E’ di nuovo gravissima la situazione sul fronte dei collegamenti marittimi tra Trapani e Pantelleria. Ieri sera dal capoluogo non è partito il traghetto “Cossyra”. Sono rimasti bloccati i passeggeri e i mezzi con i generi di prima necessità, la posta. La motivazione ufficiale fornita dalla “Traghetti delle isole” alla capitaneria di porto è “inadempienza contrattuale” da parte della “Compagnia delle isole”. La compagnia trapanese ha fermato anche lo “Zeus” che collega Trapani con Favignana per il trasporto dei materiali pericolosi. Il traghetto “Cossyra”, di proprietà della Traghetti delle isole era stato preso in affitto dalla “Compagnia delle isole” quando il “Palladio” che collega Porto Empedocle con Lampedusa nello scoro mese di luglio aveva avuto una grave avaria. Il contratto, pare che prevedesse una durata fino alla fine del mese di dicembre per 15.700 euro al giorno. Il pagamento che doveva, secondo indiscrezioni, essere quindicinale, però, non è avvenuto nei tempi previsti dal contratto e il credito che la Traghetti vanta sembra che sia superiore agli 800 mila euro. Da qui la decisione dalla società di non far partire il traghetto Cossyra martedì notte da Trapani. Stamattina la “Compagnia delle isole” ha spostato da Porto Empedocle il traghetto Paolo Veronese su Pantelleria, dove è giunto alle 10,30 e ripartito a mezzogiorno. “E’ una situazione intricata – dice il Commissario straordinario del Comune Giuseppe Piazza – della quale nessuno mi ha informato ufficialmente. Tutto quello che so, non l’ho saputo da alcuna fonte ufficiale. Per me la referente è la “Compagnia delle isole” che non mi ha finora dato alcuna delucidazione sulla situazione”. Stiamo monitorando la situazione – dice il Presidente del consiglio Giuseppe Spata – Certo che se il traghetto non venisse ci sarebbe interruzione di pubblico servizio ed allora faremmo una denuncia alla Procura della Repubblica”. Stamattina a Palermo si sono incontrate le due compagnie, ma non è sortita fuori alcuna decisione positiva. “Non ci sarà interruzione di pubblico servizio – dice Salvatore Lauro responsabile per la Compagnia delle isole -. C’è stato un disagio di qualche ora perché la “Traghetti delle isole”, ci ha comunicato all’ultimo momento che non partiva. Noi abbiamo prontamente inviato il “Paolo Veronese”. Per il resto stiamo ridiscutendo il contratto. Noi vorremmo utilizzare il “Cossyra” anche per altri servizi. E’ vero che avanzano dei soldi, ma i pagamenti avvengono di solito a 30-60 giorni. Si è anche vero, noi vantiamo dei crediti da parte dello Stato. Speriamo che prima o poi arrivino altrimenti dovremo aumentare le tariffe”. Tutto era iniziato lo scorso mese di luglio quando la Regione non bandì più il contratto per le navi Ro. Ro., né diede una proroga per la continuazione del servizio.
Salvatore Gabriele
Nella foto: Il Paolo Veronese, all’orizzonte, arriva da Porto Empedocle. Sotto la navicisterna Lipari che trasporta il carburante.
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