La legge n. 130 del 2011 ha istituito misure di sostegno e di rilancio dell’economia delle province interessate da ingenti danni a seguito delle limitazioni imposte dalle attività operative militari di cui all’evento bellico in danno della Libia che hanno inciso sulla operatività degli aeroporti civili.
n
nCon legge n. 28 del 2014 è stata autorizzata la spesa di euro 5 milioni per tale sostegno ai territori soggetti a danni conseguenti alle suddette limitazioni. Dall’ENAC è stato accertato che "l’aeroporto di Trapani-Birgi (di cui AIRGEST è diventata gestore totale) è l’unico scalo che ha sofferto dei danni economici dell’evento bellico del 2011". A seguito di ulteriori verifiche si è accertato che è stato tutto questo territorio provinciale ad aver subito un danno economico dalle suddette operazioni militari.
n
nIl Governo, con D.P.C.M. del 13 febbraio 2015, ha ritenuto di trasferire le predette risorse al Libero Consorzio Comunale di Trapani, attribuendo allo stesso il compito di curare il processo di individuazione delle misure di sostegno al territorio e dei soggetti beneficiari.
n
nConsiderato che i danni economici sono stati comunque sofferti, in misura maggiore, dalla società di gestione dell’aeroporto e, in misura minore, da un vasto indotto commerciale e sociale legato allo stesso scalo, si è dato luogo ad una proporzione di riparto in ragione del 70%, corrispondente alla somma di 63.500.000 erogata all’AIRGEST; mentre il residuo 30% (€ 1.500.000,00) è stata destinata ai Comuni del territorio provinciale a fronte di rispettive proposte progettuali conformi ai detti criteri.
n
nQuesto Ente ha dunque inteso utilizzare la somma assegnata per rilanciare l’intero territorio provinciale, incrementando il turismo ed in particolare a sostenere i flussi in entrata nel medesimo, mediante una serie di iniziative di carattere turistico-culturale (ad esclusione delle attività religiose, delle sagre, delle iniziative delle Pro loco, anche se accompagnate da attività di spettacolo) svolte direttamente dai Comuni (nel periodo compreso tra il mese di luglio e quello di dicembre di questo anno, nell’ambito del loro territorio) che hanno subìto incisive ripercussioni, in termini economici, dallo stesso conflitto bellico.
n
nPer l’individuazione dei Comuni che hanno registrato un maggiore danno causato dalla chiusura dello scalo aeroportuale, sono stati presi come riferimento documentale i dati e criteri oggettivi, quali anche il numero degli abitanti e le relative presenze turistiche per singolo Comune. In forza della deliberazione Commissariale n. 32 del 2015 è stato emanato Avviso per il rilancio del territorio provinciale al quale hanno aderito 22 Comuni dei 24 compresi nel territorio provinciale. I piani progettuali approvati spaziano dalla realizzazione di punti di informazione turistica, di eventi musicali, teatrali, museali, di promozione delle produzioni locali, nonché di coerenti manifestazioni natalizie. La mancata attivazione progettuale, nei termini, da parte di un paio di Comuni ha determinato un risparmio che ha indotto a concepire e realizzare un convegno dedicato ad un FOCUS SULLE POLITICHE TERRITORIALI DI RILANCIO TURISTICO DEL TERRITORIO, che si svolgerà mercoledi 16 dicembre, con inizio alle ore 10, presso l’Aula Consiliare del Libero Consorzio Comunale (ex Provincia Regionale di Trapani).
n
nSarà l’occasione per illustrare tali finanziate iniziative (alcune delle quali sono ancora in corso), ma anche per concentrarsi sulla esigenza di razionalizzare unitariamente quanto è possibile programmare nel breve-medio termine per tesaurizzare meglio la vocazione all’accoglienza e lo straordinario patrimonio naturalistico-culturale che costituiscono la cifra di questo Occidente siciliano.
n
nI lavori che saranno aperti dal dott. Giuseppe Amato, Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale, saranno coordinati dall’avv. Diego Maggio, dirigente del Servizio dedito alla Promozione della Cultura e del Turismo. Prevista una relazione del dott. Saverio Panzica, dirigente regionale.
n
nProtagonisti del Convegno saranno comunque gli Amministratori dei Comuni e gli operatori del settore turistico-alberghiero e gastronomico. Ma anche quanti, cittadini singoli e associati, vogliono dare un contributo di idee ed esperienze allo sviluppo di questa terra.
n
n
n
nCon legge n. 28 del 2014 è stata autorizzata la spesa di euro 5 milioni per tale sostegno ai territori soggetti a danni conseguenti alle suddette limitazioni. Dall’ENAC è stato accertato che "l’aeroporto di Trapani-Birgi (di cui AIRGEST è diventata gestore totale) è l’unico scalo che ha sofferto dei danni economici dell’evento bellico del 2011". A seguito di ulteriori verifiche si è accertato che è stato tutto questo territorio provinciale ad aver subito un danno economico dalle suddette operazioni militari.
n
nIl Governo, con D.P.C.M. del 13 febbraio 2015, ha ritenuto di trasferire le predette risorse al Libero Consorzio Comunale di Trapani, attribuendo allo stesso il compito di curare il processo di individuazione delle misure di sostegno al territorio e dei soggetti beneficiari.
n
nConsiderato che i danni economici sono stati comunque sofferti, in misura maggiore, dalla società di gestione dell’aeroporto e, in misura minore, da un vasto indotto commerciale e sociale legato allo stesso scalo, si è dato luogo ad una proporzione di riparto in ragione del 70%, corrispondente alla somma di 63.500.000 erogata all’AIRGEST; mentre il residuo 30% (€ 1.500.000,00) è stata destinata ai Comuni del territorio provinciale a fronte di rispettive proposte progettuali conformi ai detti criteri.
n
nQuesto Ente ha dunque inteso utilizzare la somma assegnata per rilanciare l’intero territorio provinciale, incrementando il turismo ed in particolare a sostenere i flussi in entrata nel medesimo, mediante una serie di iniziative di carattere turistico-culturale (ad esclusione delle attività religiose, delle sagre, delle iniziative delle Pro loco, anche se accompagnate da attività di spettacolo) svolte direttamente dai Comuni (nel periodo compreso tra il mese di luglio e quello di dicembre di questo anno, nell’ambito del loro territorio) che hanno subìto incisive ripercussioni, in termini economici, dallo stesso conflitto bellico.
n
nPer l’individuazione dei Comuni che hanno registrato un maggiore danno causato dalla chiusura dello scalo aeroportuale, sono stati presi come riferimento documentale i dati e criteri oggettivi, quali anche il numero degli abitanti e le relative presenze turistiche per singolo Comune. In forza della deliberazione Commissariale n. 32 del 2015 è stato emanato Avviso per il rilancio del territorio provinciale al quale hanno aderito 22 Comuni dei 24 compresi nel territorio provinciale. I piani progettuali approvati spaziano dalla realizzazione di punti di informazione turistica, di eventi musicali, teatrali, museali, di promozione delle produzioni locali, nonché di coerenti manifestazioni natalizie. La mancata attivazione progettuale, nei termini, da parte di un paio di Comuni ha determinato un risparmio che ha indotto a concepire e realizzare un convegno dedicato ad un FOCUS SULLE POLITICHE TERRITORIALI DI RILANCIO TURISTICO DEL TERRITORIO, che si svolgerà mercoledi 16 dicembre, con inizio alle ore 10, presso l’Aula Consiliare del Libero Consorzio Comunale (ex Provincia Regionale di Trapani).
n
nSarà l’occasione per illustrare tali finanziate iniziative (alcune delle quali sono ancora in corso), ma anche per concentrarsi sulla esigenza di razionalizzare unitariamente quanto è possibile programmare nel breve-medio termine per tesaurizzare meglio la vocazione all’accoglienza e lo straordinario patrimonio naturalistico-culturale che costituiscono la cifra di questo Occidente siciliano.
n
nI lavori che saranno aperti dal dott. Giuseppe Amato, Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale, saranno coordinati dall’avv. Diego Maggio, dirigente del Servizio dedito alla Promozione della Cultura e del Turismo. Prevista una relazione del dott. Saverio Panzica, dirigente regionale.
n
nProtagonisti del Convegno saranno comunque gli Amministratori dei Comuni e gli operatori del settore turistico-alberghiero e gastronomico. Ma anche quanti, cittadini singoli e associati, vogliono dare un contributo di idee ed esperienze allo sviluppo di questa terra.
n
n
Lascia un commento