A.GE.:”ISTITUTO VIA NAPOLI: ADESSO NON BENDIAMOCI GLI OCCHI”

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Come tutti sanno, da Sabato scorso i ragazzi della scuola superiore sono rientrati nella loro scuola di vi Napoli, in orario antimeridiano.
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nOvviamente questa notizia porta una ventata di serenità ai ragazzi, ai docenti, al personale scolastico tutto e anche alle loro famiglie.
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nIn un comunicato, l’associazione A.ge., fa il punto della situazione e ci tiene a puntualizzare quanto segue.
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n"Il fatto che la struttura abbia superato le prove necessarie per fargli riaprire i battenti, – dichiarano – non vuol dire che la situazione di gravità in cui si trova quella scuola cada nel dimenticatoio di tutti: Consorzio di Trapani, amministratori locali e famiglie tutte. E’ doveroso ricordare che le mancanze di requisiti che impediscono a quella struttura di essere chiamata a pieno titolo “scuola” ci sono, per brevità citiamo solo una, sicuramente la più importante."
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n"Ci riferiamo alla mancanza di uscite di sicurezza, – continua la presidente dell’ A.Ge. Pantelleria,
Maria Pia Errera – le proroghe da 6 anni “legalizzate” hanno abbondantemente superato il limite di tollerabilità per un paese che si dichiara civile, vogliamo ricordare che proprio l’A.Ge. in un incontro avuto con il Dirigente Pavia, il responsabile della sicurezza dell’Istituto Arch. Pavia e L’ing. Candela circa 2 anni fa, presentò una proposta per risolvere il problema delle uscite di emergenza con costi bassi, dispositivo riutilizzabile qualora l’edificio non fosse stato più utilizzato come scuola, ma la nostra proposta è caduta nel dimenticatoio e si continua a giocare con le prove di evacuazione."
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n"Ci riallacciamo al recente articolo dei coniugi D’Ancona,
– continua Maria Pia Errera – loro non hanno diritto di gioire come tutte le altre famiglie che hanno i figli che frequentano la scuola di mattina, l’incompatibilità della sedia utilizzata la ragazza con lo "scoiattolo" era cosa risaputa, perché aspettare che il problema esplodesse in tutta la sua drammaticità? Non pensate che possa essere discriminatorio per lei seguire le lezioni da casa, precludendole le relazioni sociali con i suoi compagni?"
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nL’importante era aprire subito l’istituto.

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n"In questo anno nessuno ha pensato che l’abbattimento delle barriere architettoniche non è semplicemente un gesto di civiltà, MA E’ UN OBBLIGO DI LEGGE? La presenza di montascale per disabili è la regola, si pubblicizzano monta scale per disabili con costi affrontabili, da parte di una istituzione pubblica! A questo punto lanciamo un’altra proposta alle varie associazioni locali e non, ai lettori di questo giornale, ai panteschi tutti e perché no, anche alle amministrazioni provinciali e locali, facciamoci carico di una raccolta fondi per l’acquisto dell’apparecchiatura necessaria, ognuno in base alle proprie possibilità, “FACCIAMOLO PER ANGELA”, dando per l’ennesima volta prova di responsabilità e senso civico."
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nL’ass. A.ge. conclude con una preghiera rivolta a tutti:

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n"Per favore non rispondeteci “fra un po’ avremo la scuola nuova!”, ancora attendiamo un porto nuovo, uno ospizio, un centro sportivo nel capoluogo e potremmo continuare, ma quello che da decenni vediamo è solo fumo negli occhi e speranza deluse di generazioni di ragazzi andati via da questa bella e maledetta terra.
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nUNA SCOLARESCA IN VISITA DAL CAPITANO ULTIMO
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nLe terze medie della scuola media Dante Alighieri di Pantelleria, in visita d’istruzione a Roma, oggi hanno fatto visita alla Casa Famiglia fondata al Prenestino, uno dei quartieri difficili di Roma, voluta dal Capitano Ultimo. Sono in tutto 22 studenti e due docenti.

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nLa visita è stata voluta anche dal Dirigente scolastico Francesco Pavia e arriva dopo che questa estate se ne era discusso durante la presentazione,
al Castello di Pantelleria, del libro "Capitano Ultimo, la vera lotta alla mafia" scritto dalla giornalista del Mattino Angela Rossi.

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