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nUna votazione un po’ sofferta considerata l’anomalia di un bilancio di previsione presentato a fine anno, alla fine di una gestione finanziaria in dodicesimi. Il dottor Fabrizio Maccotta, Capo Settore Economico Finanziario, ha spiegato ad inizio di seduta le motivazioni che non hanno permesso di presentare il Bilancio al Consiglio Comunale nei mesi precedenti.
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n“Questo Bilancio è stato abbastanza sofferto, come del resto accade da alcuni anni – ha detto – aumentano infatti i problemi e diminuiscono le disponibilità di risorse. Gli Enti quindi risentono di una sofferenza rilevante nel riuscire a far quadrare i conti. Quest’anno a complicare la situazione ha partecipato alla grande la Regione Sicilia che nel mese di maggio ha emanato una norma regionale, dopo che si era già iniziato a lavorare sul bilancio, che modificava le regole di stesura del bilancio. Norma che è stata poi impugnata dallo Stato con la conseguenza che si è dovuto fare un passo indietro, riprendendo la contabilità armonizzata. Per gli uffici ha significato stravolgere di nuovo il lavoro fatto e ricominciare da capo riformulando le diverse modalità operative.”
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n Prima di entrare nel dettaglio dei numeri di un bilancio previsionale annuale, che riporta uno schema di entrate e di uscite pari a 22.445.239,54 euro, è utile presentare la posizione dei due gruppi consiliari che hanno espresso perplessità, chiesto chiarimenti e presentato emendamenti.
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nIl consigliere Leonardo Valenza, del Gruppo consiliare di minoranza ha espresso notevoli perplessità sul fatto che venisse chiesto al Consiglio Comunale di votare un Bilancio di previsione a fine anno quando ormai i giochi erano già stati fatti senza lasciare alcun margine di intervento a chi ha la responsabilità di approvare o meno la proposta:
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n“Io posso capire tutte le difficoltà burocratiche – ha dichiarato Valenza – ma non si può continuare a sminuire il ruolo dei consiglieri chiamati ad esprimersi su un bilancio che dovrebbe essere strumento di programmazione e che invece è ridotto ad una relazione di un consuntivo deciso da altri senza alcun confronto. Forse dovremmo far sentire la nostra voce e fare un’azione comune affinché ci venga spiegato come possa il Consiglio Comunale riappropriarsi di un ruolo che gli è proprio, quello cioè di approvare un bilancio preventivo in termini adeguati anche per poter intervenire nella programmazione. Vorremmo ad esempio capire, se oggi, praticamente a fine anno, ci siano ancora delle disponibilità economiche che permettano di fare delle scelte condivise in base anche alle esigenze che abbiamo rilevato sul territorio. Diversamente non capiamo quale ruolo sia rimasto al Consiglio.”
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n Anche la maggioranza per voce del Capogruppo Luigi Fontanarosa ha manifestato le perplessità riferite allo scarso margine di intervento da parte del Consiglio Comunale nella sua funzione di organo politico a cui la cittadinanza ha affidato il compito di rappresentare la comunità nelle sue necessità salvaguardandone i diritti.
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n Dopo un paio di ore di confronto e di richiesta chiarimenti i due gruppi consiliari hanno presentato i seguenti emendamenti e atti di indirizzo per riuscire quantomeno ad ottenere risposta positiva rispetto a problematiche già sollevate in precedenti Consigli Comunali.
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nQueste le richieste del Gruppo “Pantelleria nel cuore”:
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1. euro 3.500,00 disponibili per interventi nello Sport, prelevati dal Fondo di Riserva;
n 2. euro 20.000,00 per interventi atti a facilitare la discesa a mare per chi vive un limite motorio, prelevati dal Fondo Investimenti.
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nQueste le richieste del Gruppo Pdl:
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1. euro 1.500,00 in aggiunta a quelli richiesti dal Gruppo di maggioranza, sempre per interventi nello Sport;
n 2. euro 10.000,00 per acquisto e messa in opera di due torri faro nel Campo Sportivo Gentile dell’Arenella utilizzando il Fondo Investimenti;
n 3. euro 30.000,00 per la realizzazione del manto in erba sintetica presso il campetto polivalente della contrada di Scauri, sempre utilizzando il Fondo Investimenti.
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nOttenuto il parere positivo del Funzionario contabile, presente in Consiglio, le proposte sono state votate ottenendo parevole favorevole all’unanimità.
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n Giovanna Cornado Ferlucci
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nLE SEDUTE DEL CONSIGLIO COMUNALE SU INTERNET
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nDa qualche giorno si possono seguire le sedute dei consigli comunali standosene comodamente seduti a casa attraverso INTERNET. E’ una piccola rivoluzione che è stata messa in opera dall’attuale Consiglio Comunale che ha approvato un apposito regolamento per le video riprese dei consigli comunali. "Il tutto è molto semplice – dice il presidente del Consiglio, dott. Sandro Casano – basta entrare nella pagina del nostro Comune, nel sito www.comunepantelleria.it, e cliccare il bottone REGISTRAZIONI CONSIGLIO COMUNALE che si trova alla vostra sinistra e scaricare – dice ancora Sandro Casano – il file in cui è indicata la data del consiglio comunale. Una volta scaricato il file si può vedere la seduta di consiglio attraverso un programma per video". Attualmente è in visione soltanto la seduta di consiglio del 26 novembre quando è stato celebrato il primo anniversario della "vite ad alberello", nei prossimi giorni si potrà vedere da casa anche l’ultimo consiglio comunale sul bilancio 2015. "Le riprese delle sedute dei consigli comunali – dice ancora Sandro Casano – sono uno strumento di democrazia e di partecipazione e senza dubbio serviranno ad avvicinare sempre più i nostri concittadini alla cosa pubblica. Le video riprese sono anche uno strumento di comunicazione per tenere informati i cittadini di quello che succede dentro e fuori il palazzo". "Credo – dice il Presidente Sandro Casano – che uno dei compiti di chi amministra sia quello di rapportarsi con i cittadini e senza dubbio le video riprese rappresentano un mezzo per allargare l’orizzonte della democrazia partecipata.Su questo aspetto, di come coinvolgere i nostri concittadini alla cosa pubblica, ho tante altre idee che spero di poter realizzare insieme a tutto il Consiglio Comunale nel corso del 2016".
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