Aperti stamattina i lavori del convegno dal titolo “Prevenzione e rischio neoplastico nello studio dei Medici di Medicina Generale”
Il convegno realizzato in collaborazione tra l’ASP di Trapani e la FIMMG ( Federazione Italiana Medici di Medicina Generale), “ha un obiettivo formativo di sostanziale interesse, sviluppare una rete di assistenza per le patologie oncologiche, il che non può prescindere dal coinvolgimento dei medici di medicina generale, la porta attraverso cui ogni cittadino accede al sistema sanitario” così spiega la dott.ssa Antonella La Commare responsabile dell’Unità Operativa Formazione dell’Asp di Trapani.
I dottori Pasquale Candela della FIMMG e Andrea Crapanzano della METIS, nell’introdurre i lavori hanno tenuto ad evidenziare che “il percorso condotto insieme all’ASP di Trapani è stato di fondamentale importanza, la stretta collaborazione ci consente oggi di parlare di miglioramento di adeguatezza delle cure”.
Il dr. De Nicola, Commissario Straordinario dell’ASP ha invece colto l’occasione per illustrare i risultati aziendali raggiunti in tema di cura e prevenzione delle patologie oncologiche. Questi i punti toccati da De Nicola. “ primo fra tutti l’implementazione degli screening per i tumori del colon e della mammella, in accrescimento allo screening della cervice uterina. Miglioramento dei percorsi di registrazione oncologica, numeri statistici necessari per capire i profondità i vari a spetti della patologia su cui programmare i dovuti interventi. Per ultimo, ma non per importanza, mi piace evidenziare che l’assistenza domiciliare in questa provincia è passata dai 400 assistiti del 2009 a 2200 assistiti di oggi e entro dicembre 2012 contiamo di raggiungere 2900 assisti, il che significa offrire la giusta assistenza a domiciliare, e aggiungo, se tutto questo si è realizzato, certamente lo si deve a questa capacità di lavorare in rete”.
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