Fumata nera nell’incontro presso l’ufficio del lavoro di Palermo per la procedura di cambio di appalto tra la KSM e la Metronotte d’Italia per la destinazione del personale impiegato negli aeroporti di Pantelleria e Lampedusa.
n
nLa Metronotte d’Italia, che è subentrata nell’appalto, ha dichiarato che non assumerà alcun dipendente precedentemente occupato presso la KSM non intendendo dare corso alle procedure di cambio di appalto. La Metronotte d’Italia srl ha dichiarato di non poter assumere alcun dipendente in quanto si trova in regime di mobilità.
n
n"E’ impensabile che la Metronotte d’Italia – dice Mimma Calabrò Segretario Generale della Fisascat Cisl Sicilia – si ostini a non voler applicare correttamente quanto previsto dal CCNL di categoria in merito al cambio di appalto. Allo stato attuale le 35 Guardie Giurate che da anni svolgono il loro servizio presso gli aeroporti di Lampedusa e Pantelleria sono rimaste senza lavoro”.
n
nSecondo il sindacato Fisascat la Metronotte D’Italia “ha cambiato, in corsa, le regole del gioco comunicando, contrariamente alle precedenti dichiarazioni, di non voler assumere alcun dipendente precedentemente occupato”.
n
nPer il sindacato c’è “la necessità di una corretta applicazione delle normative vigenti in materia affinché si ponga fine alle “deregulation” che ledono diritti e tutele a garanzia dei lavoratori”. “Auspichiamo – conclude Mimma Calabrò – che l’intervento della Prefettura, alla quale abbiamo richiesto convocazione a tutela dell’occupazione delle storiche Guardie Giurate impiegate negli appalti, metta positivamente fine alla questione e imponga il rispetto delle regole in un settore così delicato che vede donne e uomini in divisa svolgere funzioni di pubblica sicurezza ma per i quali, al momento, le garanzie professionali sono davvero poche".
n
nIl dottor Giovanni Lombardo funzionario ENAC ha dichiarato di apprendere solo ora, contrariamente ad ogni assicurazione espressa nel recente passato da “Metronotte d’Italia”, l’intenzione della stessa di non procedere al cambio di appalto e garantisce sin da ora che procederà in modo diligente perché i servizi di sicurezza siano svolti secondo le disposizioni di legge ed i regolamenti e che i servizi aeroportuali non subiscano ripercussioni negative. Il funzionario ENAC ha pure precisato che ha posto in essere ogni utile iniziativa per garantire che il vincitore di gara venisse immesso nel servizio. Si riserva di prendere gli opportuni provvedimenti al fine di garantire il rispetto delle normative di sicurezza e del disciplinare di gara (cambio di appalto, assunzione dei dipendenti ex KSM alle condizioni previste dal vigente contratto nazionale lavoro).
n
nSalvatore Gabriele
n
nLa Metronotte d’Italia, che è subentrata nell’appalto, ha dichiarato che non assumerà alcun dipendente precedentemente occupato presso la KSM non intendendo dare corso alle procedure di cambio di appalto. La Metronotte d’Italia srl ha dichiarato di non poter assumere alcun dipendente in quanto si trova in regime di mobilità.
n
n"E’ impensabile che la Metronotte d’Italia – dice Mimma Calabrò Segretario Generale della Fisascat Cisl Sicilia – si ostini a non voler applicare correttamente quanto previsto dal CCNL di categoria in merito al cambio di appalto. Allo stato attuale le 35 Guardie Giurate che da anni svolgono il loro servizio presso gli aeroporti di Lampedusa e Pantelleria sono rimaste senza lavoro”.
n
nSecondo il sindacato Fisascat la Metronotte D’Italia “ha cambiato, in corsa, le regole del gioco comunicando, contrariamente alle precedenti dichiarazioni, di non voler assumere alcun dipendente precedentemente occupato”.
n
nPer il sindacato c’è “la necessità di una corretta applicazione delle normative vigenti in materia affinché si ponga fine alle “deregulation” che ledono diritti e tutele a garanzia dei lavoratori”. “Auspichiamo – conclude Mimma Calabrò – che l’intervento della Prefettura, alla quale abbiamo richiesto convocazione a tutela dell’occupazione delle storiche Guardie Giurate impiegate negli appalti, metta positivamente fine alla questione e imponga il rispetto delle regole in un settore così delicato che vede donne e uomini in divisa svolgere funzioni di pubblica sicurezza ma per i quali, al momento, le garanzie professionali sono davvero poche".
n
nIl dottor Giovanni Lombardo funzionario ENAC ha dichiarato di apprendere solo ora, contrariamente ad ogni assicurazione espressa nel recente passato da “Metronotte d’Italia”, l’intenzione della stessa di non procedere al cambio di appalto e garantisce sin da ora che procederà in modo diligente perché i servizi di sicurezza siano svolti secondo le disposizioni di legge ed i regolamenti e che i servizi aeroportuali non subiscano ripercussioni negative. Il funzionario ENAC ha pure precisato che ha posto in essere ogni utile iniziativa per garantire che il vincitore di gara venisse immesso nel servizio. Si riserva di prendere gli opportuni provvedimenti al fine di garantire il rispetto delle normative di sicurezza e del disciplinare di gara (cambio di appalto, assunzione dei dipendenti ex KSM alle condizioni previste dal vigente contratto nazionale lavoro).
n
nSalvatore Gabriele
Lascia un commento