Caro Direttore
anche io come il Signor Piero D’Imporzano sono rimasto molto perplesso per l’articolo che fa riferimento alla partecipazione di Salvatore Lauro, anche e sopratutto in qualità di presidente della compagnia delle isole spa, all’evento principale per il mondo dei trasporti marittimi tenutosi a Dubai, ed in qualità di speaker.
Sono perplesso e dovrebbero esserlo tutti quelli che viaggiano con i traghetti della compagnia delle isole spa. Perplesso perchè per definire traghetto la nave che viene utilizzata per collegare Pantelleria a Trapani ci vuole molta fantasia.
Un’altra volta sulle pagine del tuo giornale ho ricordato a me stesso che circa trent’anni fa mi sono imbarcato in compagnia di Ettore Raffi su un traghetto che collegava la Danimarca alla Svezia per andare a far visita ad un comune amico, il dentista Ivan Kratalic. Sembrava una nave da crociera, tanto era pulita, decorosa ed efficiente in ogni sua parte. Bene io non dico che per collegare Pantelleria a Trapani ci vogliano particolari lussi, quei lussi di cui godevano e sicuramente ancora godono gli scandinavi.
Ma almeno un minimo di decenza credo sia giusto pretenderla, visto anche che il servizio non è gratuito.
Grazie
Massimo Bonì
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