IL BILANCIO DI PREVISIONE 2015 DA’ I NUMERI

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Il Bilancio di previsione 2015, recentemente approvato dal Consiglio Comunale, riporta un pareggio tra entrate e spese di euro 22.445.239,54. Vediamo alcuni dettagli.
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nLe entrate tributarie sono complessivamente di euro 6.118.981,56 così suddivise:

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  • 3.475.000,00 – IMU (imposta municipale sugli immobili)
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  • 1.467.000,00 – TARI (tariffa rifiuti ridotta quest’anno del 10%)
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  • 153.000,00 – TASI (tariffa servizi indivisibili)
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  • 400.000,00 – Addizionale Comunale IRPEF
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  • 150.169,50 – Addizionale Energia Elettrica
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  • 47.500,00 – Occupazione aree pubbliche
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  • 4.000,00 – Imposta pubblicità e affissioni
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  • 103.362,06 – recupero TARSU anni precedenti
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nLe Spese Correnti ammontano ad euro 11.965.778,11, tra queste la spesa riferita al personale è di euro 2.307.568,51 oltre IRAP per euro 147.641,82, quella dei trasporti è di euro 623.000,00 (490 mila sono rimborsati dalla Regione).
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nLa spesa in Conto Capitale è pari ad euro 4.775.969,63, il rimborso di prestiti è di euro 3.168.291,80 ed i Servizi per Conto terzi ammontano ad euro 2.535.200,00.
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nDa rilevare che in tutti questi numeri la copertura del costo del servizio integrato dei rifiuti (euro 2.085.135,70) è pari al 99,80% e la copertura del costo servizio idrico (euro 1.473.413,34) è pari al 98,50%.
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nIl Fondo di Solidarietà, che il Comune deve devolvere allo Stato togliendo l’ammontare dal gettito IMU comunale e che poi se ne vede ritornare una parte calcolata su complesse formule che tengono conto anche di spesa storica, entrate Imu e Tasi, fabbisogni standard, capacità fiscale ecc, è passato da euro 1.444.999,15 ad euro 1.839.038,88.
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nLa spesa per i Servizi Sociali, quali assistenza ad adulti e minori e servizi per l’infanzia, è aumentata di euro 65.000,00 ed ammonta complessivamente ad euro 797.763,93, mentre per il Piano di Zona si hanno euro 133.756,66.
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nDurante la discussione del Bilancio in Consiglio Comunale è emersa la difficoltà che il Comune deve affrontare nel dover liquidare con propri fondi i creditori della Regione Siciliana per lavori eseguiti sul territorio di Pantelleria. In pratica sono stati fatti lavori al Castello e alla Mediateca per un importo di euro 826.329,08 che la Regione avrebbe dovuto versare quale fondo investimenti. Dopo uno o due anni trascorsi senza avere ricevuto nulla per i lavori eseguiti, le ditte iniziano le procedure esecutive nei confronti dell’Amministrazione Comunale che risulta la Stazione appaltante e perciò debitrice, ecco quindi che il Comune ha deciso di pagare anticipando con fondi propri in attesa che la Regione versi quanto dovuto. Si tratta di 550.000,00 euro che naturalmente vengono sottratti all’utilizzo da parte dell’Amministrazione per rispondere ad altre necessità del territorio.
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nUna rilevante novità del bilancio in oggetto è riferita all’accensione di mutui ventennali per il Progetto Jessica relativo all’Efficientamento energetico del sistema di pubblica illuminazione dell’isola di Pantelleria per un importo complessivo di euro 2.245.000,00. Ma questa è una storia che merita un’analisi a parte.
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nGiovanna Cornado Ferlucci
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nNella foto il sindaco Salvatore Gino Gabriele che è anche assessore al bilancio
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