INDETTE LE GARE PER IL POTENZIAMENTO DEL SISTEMA IDRICO COMUNALE E PER LA RETE IDRICA DI KHAMMA

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Nei giorni scorsi il Comune di Pantelleria ha accertato in entrata la somma di € 3.526.303,46 quale saldo del finanziamento complessivo di € 5.877.172,42 per la realizzazione di lavori stabiliti in una convenzione stipulata nel febbraio 2009 tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il Commissario Delegato, Salvatore Gino Gabriele sindaco pro tempore di Pantelleria.
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nDue i progetti definiti dalla convenzione: interventi di potenziamento, adeguamento e riefficientamento del sistema idrico esistente, per cui è stato presentato poi un progetto per un importo complessivo di euro 3.227.170,00, e nuove opere necessarie per l’estendimento della rete idrica delle frazioni di Khamma e Tracino per cui è stato presentato poi un progetto per un importo di euro 2.650.000,00.
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nQuesto il dettaglio dei lavori da realizzare secondo la convenzione firmata nel 2009:

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1. ripristino di una condotta premente che dall’impianto di sollevamento di Sataria adduce le acque ai serbatoi di carico a Kaffefi e Gelfiser;
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n 2. adeguamento del volume di accumulo del serbatoio a "Kuddia Bruciata";
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3. raddoppio delle condotte di avvicinamento dai serbatoi di accumulo alla rete di distribuzione idrica di Pantelleria centro;
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4. raddoppio delle condotte di avvicinamento dei serbatoi di accumulo alla rete di distribuzione idrica delle Frazioni di Cimillia, S.Anna, Mursia e Maggiuluvedi;
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5. adeguamento strutturale della rete di distribuzione idrica a servizio delle frazioni di Scauri e Rizzo Rekale;
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6. progetto esecutivo della rete di distribuzione idrica a servizio delle frazioni di Khamma e Tracino – completamento.

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nL’incarico per la progettazione era stato affidato, nel dicembre 2009, ai professionisti Ing. Giovanni Saitta e Stefano Cascio, ma nel 2010 cambia l’Amministrazione Comunale e viene nominato Commissario Delegato il prefetto di Trapani. Nonostante la presentazione dei progetti avvenuta nel 2011 tutto è andato a rilento, con il rischio di perdere il finanziamento.
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nNel gennaio 2013 il Presidente del Consiglio dei Ministri ha individuato il Comune di Pantelleria quale Amministrazione competente per il coordinamento delle attività necessarie per il proseguimento degli interventi relativi all’emergenza idrica ed ha disposto il trasferimento delle somme.
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nA maggio 2013 è stata accreditata una prima tranche del finanziamento di € 924.904,20 (residuo della prima tranche del 20% del finanziamento a suo tempo erogata al Commissario delegato per l’emergenza idrica e portuale) e nel novembre 2013 una seconda tranche di € 1.175.434,48.
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nNel frattempo la restante parte del finanziamento era andata in prescrizione, per cui il Ministero nel dicembre 2013, su istanza dell’Amministrazione Comunale, ha richiesto la reiscrizione in bilancio.
nNel dicembre 2013 lo stesso Ministero ha concesso una proroga dei termini di cui alla Convenzione 1356 dell’11/02/2009 che sono stati spostati al 30 giugno 2016 come data ultima per la fine lavori.
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nLa reiscrizione da parte del Ministero nel bilancio 2014 del saldo di € 3.523.306,46 e la proroga della convenzione hanno permesso finalmente di predisporre i bandi di gara e i relativi disciplinari a cura del caposettore, Geometra Salvatore Gambino, in qualità di Responsabile Unico del Procedimento. Considerato l’importo delle opere, l’Ufficio competente per l’espletamento della gara di appalto per l’affidamento dei lavori è l’UREGA, Sezione Provinciale di Trapani a cui è stata trasmessa tutta la documentazione.
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nNel bando di gara è stata inserita la clausola, stabilita nel dicembre 2013 con delibera dell’attuale Giunta Comunale, che recita: “Inserimento nei bandi di gara della clausola per il reperimento di manodopera e maestranze locali con particolare riferimento a soggetti disoccupati o in cerca di prima occupazione”. Ciascun concorrente dovrà quindi impegnarsi in sede di gara, in caso di aggiudicazione, a reperire prioritariamente manodopera e maestranze locali, nel limite non inferiore al 50%, con particolare riferimento a soggetti disoccupati o in cerca di prima occupazione che versano in particolari situazioni di disagio economico sociale, tramite Uffici/Agenzie abilitati al reperimento di manodopera e comunque subordinatamente alla compatibilità con l’organizzazione di impresa dell’appaltatore.
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nGiovanna Cornado Ferlucci

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