Il 5 e il 6 giugno, un piccolo nucleo di asini panteschi, provenienti dall’allevamento San Matteo di Erice, di proprietà dell’Azienda Foreste Demaniali, guiderà i visitatori ed i partecipanti all’Enovitis alla scoperta del Baglio Biesina, tra tradizioni ed innovazioni tecnologiche, tra le moderne macchine e gli antichi attrezzi contadini.
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nLo rende noto il Dirigente del servizio 19 dottor Giovanni Landini.
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nIl Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale e Territoriale è presente all’Enovitis 2015, l’evento, patrocinato dall’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e Territoriale e della Pesca Mediterranea, si terrà a Marsala il prossimo 5 e 6 giugno presso il Baglio Biesina.
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n“I nostri tecnici ed i lavoratori forestali dell’Ufficio Servizio per il Territorio di Trapani – scrive in un comunicato il Dirigente Generale Felice Bonanno – , hanno partecipato, in collaborazione con i lavoratori dell’Esa, alle attività di gestione e preparazione delle manifestazione”.
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n Un gazebo, allestito dallo stesso Ufficio provinciale, in collaborazione con la Riserva dello Zingaro, accoglierà i visitatori che avranno modo di conoscere l’arte dell’intreccio, degustare i prodotti della riserva, conoscere le bellezze naturalistiche della provincia di Trapani.
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nAccompagnati dalle guide del museo di San Matteo si potrà visitare una parte del museo dell’agricoltura, presente all’interno del baglio, riaperto per l’occasione.
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nSarà possibile conoscere il mondo degli asini, nobili animali la cui razza “l’Asino Pantesco”, è stata recuperata dall’Azienda Foreste Demaniali e sarà presto reintrodotta nell’isola di Pantelleria.
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nLo rende noto il Dirigente del servizio 19 dottor Giovanni Landini.
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nIl Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale e Territoriale è presente all’Enovitis 2015, l’evento, patrocinato dall’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e Territoriale e della Pesca Mediterranea, si terrà a Marsala il prossimo 5 e 6 giugno presso il Baglio Biesina.
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n“I nostri tecnici ed i lavoratori forestali dell’Ufficio Servizio per il Territorio di Trapani – scrive in un comunicato il Dirigente Generale Felice Bonanno – , hanno partecipato, in collaborazione con i lavoratori dell’Esa, alle attività di gestione e preparazione delle manifestazione”.
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n Un gazebo, allestito dallo stesso Ufficio provinciale, in collaborazione con la Riserva dello Zingaro, accoglierà i visitatori che avranno modo di conoscere l’arte dell’intreccio, degustare i prodotti della riserva, conoscere le bellezze naturalistiche della provincia di Trapani.
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nAccompagnati dalle guide del museo di San Matteo si potrà visitare una parte del museo dell’agricoltura, presente all’interno del baglio, riaperto per l’occasione.
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nSarà possibile conoscere il mondo degli asini, nobili animali la cui razza “l’Asino Pantesco”, è stata recuperata dall’Azienda Foreste Demaniali e sarà presto reintrodotta nell’isola di Pantelleria.
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