LE ”PICCOLE” COSE DA FARE

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 Complimenti e auguri di buon lavoro… Ma anche l’indicazione di una delle prime "piccole" cose che a mio giudizio andrebbe fatta, nell’interesse di tutti i cittadini panteschi e non…
L’avevo già notata da tempo, ma mi è venuta in mente proprio ieri, tornando dal seggio di Scauri dove mi sono recato a votare. E per rendere più chiara questa segnalazione, ho scattato allora la foto che qui unisco. Riguarda il palo di cemento dell’illuminazione stradale ripreso nella foto. Un palo di cemento alto, bello e robusto, che, dopo la realizzazione della famosa "bretella" incompiuta di Scauri e l’installazione della recinzione metallica che, in attesa del necessario collaudo, ne impedisce a tutt’oggi l’accesso dal basso, è stato lasciato sul posto così com’era, risultando del tutto isolato in mezzo alla strada ad oltre tre metri di distanza dalla rete metallica suddetta, consentendo così al normale traffico veicolare, volendo, di poterlo anche aggirare in discesa mantenendosi un po’ più sulla destra…
E’ pur vero che pochi si azzardano a far ciò preferendo andare dritto, ma non è questo il punto… La realtà è che questo palo viene a trovarsi in mezzo ad una strada divenuta di fatto più larga del normale, ma senza che nessun cartello ne segnali la pur pericolosa esistenza, e nessun accorgimento preventivo impedisca a chiunque di andare a sbatterci contro…
Un incidente del genere potrebbe capitare in buona fede… Ad esempio a causa di eccessiva velocità di guida, o anche dopo aver bevuto qualche bicchierino di troppo, che, facendo vedere al guidatore in corsa due pali anzichè uno solo, potrebbero anche impedirgli di capire, nell’impossibilità di scansarli entrambi, quale dei due farà bene ad evitare e quale invece colpire…
Ma potrebbe anche venire in mente a qualche interessato "benpensante" la bella idea di andare a sbatterci contro con un suo vecchio catorcio a quattro ruote. volontariamente e in modo controllato. stando cioè bene attento a sfasciare totalmente l’auto che intende sostituire (non a proprie spese evidentemente), ma senza procurarsi il benchè minimo graffio…
Lungi da me l’idea di dare suggerimenti del genere a chi, già esperto in tali comportamenti, non ne ha sicuramente bisogno… Ma ciò che voglio dire è che in tutti questi casi sarà davvero difficile escludere la responsabilità dei nostri amministratori, i quali, a qualunque livello siano, certamente saranno tirati in ballo dagli esperti delle agenzie assicurative coinvolte… E conseguentemente si dovranno certamente pagare i danni provocati da un incidente dovuto principalmente a cattiva manutenzione delle strade. Ma alla fine cosa accadrà ? Che a pagarli quei danni, anche se non direttamente, saremo noi soliti cittadini, con soldi in qualche modo tirati fuori dalle nostre tasche… Avete qualche dubbio in merito ?

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