Caro Direttore,
nle inviamo per la pubblicazione una lettera inviata alle autorità.
nFrancesco Brignone
nComitato Pro Porto
n
n
nAl Presidente della Repubblica
nAl Presidente della Regione Siciliana
nAl Sindaco di Pantelleria
nAl Prefetto di Trapani
n
nPETIZIONE RELATIVA ALL’AREA PORTUALE DI PANTELLERIA ALLE INFRASTRUTTURE ED AI SERVIZI
n
nQuesta petizione nasce dalla volontà di semplici cittadini per dare una vera svolta all’isola di Pantelleria che ancora oggi dopo l’unità d’Italia è priva dell’area portuale. Mille miliardi delle vecchie lire sono stati spesi e forse di più, per avere un porto non sicuro difforme al Piano Regolatore del Porto ed oggetto di irregolarità manifeste. Negli ultimi anni le somme previste per il completamento della “Tela di Penelope” sono state distratte per la realizzazione di altre opere.
n
nDobbiamo sconfiggere definitivamente la cultura del “parassitismo” del “non fare per i panteschi” e del “colonialismo dell’anti politica”!
n
nBasta con chi ha raccontato solo bugie e continua a ripetere che a Pantelleria va tutto bene!
n
nOccorre prioritariamente acquisire le risorse mal tolte e fare in modo che vengano spese effettivamente per la nostra area portuale del Mediterraneo.
n
nOccorre prioritariamente sanare gli abusi e rivedere il Piano regolatore del Porto al fine di ridare certezza alla programmazione del nostro futuro e di quelli dei nostri figli, con la collaborazione di tutte le Istituzioni.
n
nConfidiamo, infine, nella collaborazione del Sindaco di Pantelleria, che vorrà nei termini di legge rendere disponibili gli atti del PRG del Porto in possesso del Comune.
n
nVorremmo sottolineare la bontà di questo Progetto, l’incremento occupazionale che seguirà, la sicurezza di un’area portuale ed i benefici, economici e sociali del nostro Mediterraneo.
n
nIL COMITATO PRO PORTO
n
nle inviamo per la pubblicazione una lettera inviata alle autorità.
nFrancesco Brignone
nComitato Pro Porto
n
n
nAl Presidente della Repubblica
nAl Presidente della Regione Siciliana
nAl Sindaco di Pantelleria
nAl Prefetto di Trapani
n
nPETIZIONE RELATIVA ALL’AREA PORTUALE DI PANTELLERIA ALLE INFRASTRUTTURE ED AI SERVIZI
n
nQuesta petizione nasce dalla volontà di semplici cittadini per dare una vera svolta all’isola di Pantelleria che ancora oggi dopo l’unità d’Italia è priva dell’area portuale. Mille miliardi delle vecchie lire sono stati spesi e forse di più, per avere un porto non sicuro difforme al Piano Regolatore del Porto ed oggetto di irregolarità manifeste. Negli ultimi anni le somme previste per il completamento della “Tela di Penelope” sono state distratte per la realizzazione di altre opere.
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nDobbiamo sconfiggere definitivamente la cultura del “parassitismo” del “non fare per i panteschi” e del “colonialismo dell’anti politica”!
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nBasta con chi ha raccontato solo bugie e continua a ripetere che a Pantelleria va tutto bene!
n
nOccorre prioritariamente acquisire le risorse mal tolte e fare in modo che vengano spese effettivamente per la nostra area portuale del Mediterraneo.
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nOccorre prioritariamente sanare gli abusi e rivedere il Piano regolatore del Porto al fine di ridare certezza alla programmazione del nostro futuro e di quelli dei nostri figli, con la collaborazione di tutte le Istituzioni.
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nConfidiamo, infine, nella collaborazione del Sindaco di Pantelleria, che vorrà nei termini di legge rendere disponibili gli atti del PRG del Porto in possesso del Comune.
n
nVorremmo sottolineare la bontà di questo Progetto, l’incremento occupazionale che seguirà, la sicurezza di un’area portuale ed i benefici, economici e sociali del nostro Mediterraneo.
n
nIL COMITATO PRO PORTO
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