Gaspare Sturzo, candidato alla Presidenza della Regione Sicilia con la lista “Sturzo Presidente” terrà un incontro pubblico con gli elettori di Pantelleria, lunedì 22 ottobre 2012, alle ore 9,30 presso l’aula consiliare.
Sturzo ha espressamente voluto incontrare gli abitanti di Pantelleria per raccogliere le loro istanze e le loro richieste e, soprattutto, per illustrare il proprio programma di governo che tiene conto dei disagi vissuti quotidianamente dagli abitanti delle isole siciliane.
La disponibilità dell’utilizzo dell’aula consiliare è stata fornita a tutti i candidati alla presidenza della Regione, dal presidente del Consiglio comunale di Pantelleria, Giuseppe Spata.
Gaspare Sturzo nato a Palermo il 17 dicembre 1962. Magistrato ordinario, già componente della Direzione Antimafia della Procura della Repubblica di Palermo, ha coordinato numerose indagini in tema di corruzione, riciclaggio e contrasto alla gestione mafiosa degli appalti, facendo parte del “pool antimafia”.
Già Presidente vicario del Tribunale di Tivoli, esperto giuridico presso il Dipartimento Affari Giuridici e Legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stato consigliere giuridico dell’Alto Commissario Anticorruzione. Attualmente ricopre il ruolo di esperto giuridico presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
È Presidente del Centro Internazionale Studi Luigi Sturzo – CISS.
Ha insegnato diritto penale del lavoro presso la Libera Università Maria SS. Assunta di Roma (LUMSA).
È stato docente presso il Corso Superiore di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza in materia di “Misure e metodologie di contrasto alla Criminalità Organizzata”.
In qualità di coautore ha pubblicato per IPSOA numerosi testi in materia di normativa antiriciclaggio. È coautore del testo “Il ruolo dell’intermediario bancario nel contrasto al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo”, edito dal Centro Internazionale Studi Luigi Sturzo, del testo “Antiriciclaggio formazione per gli operatori finanziari”, edito da Mediolanum Corporate University e II Sole 24 Ore Radiocor, nonché del testo “Corruzione, malattia sociale”, edito da Fondazione Ambrosianeum e Edizioni Studio Domenicano.
È autore di diversi scritti di storia e sociologia sulla figura e l’opera del pro-zio Luigi Sturzo, tra i quali “Sturzo e la magistratura, indipendenza e irresponsabilità” (Firenze, Olschki, 2004) e “Mafia e questione meridionale nelle analisi di Luigi Sturzo” (Soveria Mannelli (R.C.), Rubbettino, 2007). Per la rivista Rinascimento Popolare (Roma) ha pubblicato numerosi articoli e saggi brevi, tra cui “La mafia è nemica dello sviluppo” e “La battaglia sturziana per moralizzare la politica e l’economia”. Per i Quaderni del CISS ha pubblicato “Le male bestie nemiche della democrazia”, “Cattolici e spirito di servizio nella dottrina politica di Luigi Sturzo”, “Verso l’unità politica dei cattolici”. Collabora con le riviste Linea di confine, Il SuDsidiario, La Società, La Rivista Giuridica del Mezzogiorno/Svimez, Rinascimento Popolare, PiùVoce.net e Credito Popolare.
Lettera di Gaspare Sturzo agli abitanti di Pantelleria. Lunedì l’incontro pubblico nell’aula consiliare.
Desidero, innanzi tutto, ringraziare il presidente del Consiglio comunale di Pantelleria per l’opportunità che mi darà lunedì prossimo, – quale candidato del partito “Italiani Liberi e Forti” e dei Movimenti Civici alla presidenza della Regione Siciliana per le elezioni del 28 prossimo con la lista “Sturzo Presidente”-, di rivolgermi a Voi, abitanti di di Pantelleria, che Vi incontrerò nell’aula consiliare lunedì prossimo. Conosco benissimo le attuali gravissime difficoltà dei trasporti e delle comunicazioni, quelle dovute alle ineguali cure sanitarie ed alle emergenze mediche, le aspirazioni dei giovani e delle giovani a un lavoro sicuro e continuativo, le carenze delle scuole, la sofferta situazione degli agricoltori, degli artigiani, dei commercianti, dei pescatori e degli operatori turistici, l’impossibilità delle rispettive amministrazioni comunali a trovare risorse per affrontare e superare l’attuale stato di cose. So che gravi disagi esistono anche per coloro, che, tenendo rapporti di vario genere con le isole, non sempre e non in tutto sono agevolati a raggiungerle e a permanervi. Nel tempo ho imparato quanto sia complesso e costoso organizzare un viaggio turistico nelle isole minori dell’arcipelago siciliano. Non dispongo di una bacchetta magica per risolvere in un solo colpo tali e tanti problemi, ma il mio personale impegno e quello dei candidati della mia lista, se avremo un risultato positivo, è di tenere seriamente e concretamente in conto le Vostre esigenze per soddisfarle nel migliore dei modi studiandone con Voi le soluzioni. Nel merito ritengo che sia importante fare entrare nella nostra cultura che la Sicilia è un “arcipelago complesso” dove a ciascun abitante deve essere garantito una qualità e una quantità di servizi in misura eguale. Anzi, occorre riconoscere a chi decide di restare sulle isole minori una serie di maggiori vantaggi attraverso una migliore cura verso le esigenze di questi cittadini, provando a utilizzare, in questo periodo di scarse risorse, anche le leve fiscali di vantaggio. A tal proposito, tenendo conto della necessità di essere severi nel contenimento delle spese pubbliche, ci impegniamo a costituire un’apposita delega pubblica presso l’Assessorato regionale per i beni culturali, ambientali, paesaggistici, archeologici e storici, e non solo legati alla mera identità siciliana, dedicata alla maggior cura delle isole elaborando una “strategia dello sviluppo” attraverso una consulta regionale delle isole minori. Ci impegniamo a mettere in bilancio le necessarie risorse per la programmazione di un progresso di questi territori che fino ad oggi hanno subito un grave danno da una politica regionale, incapace di approvare un’adeguata legge, che pende dal 2009 e avrebbe avuto una funzione trainante per l’economia di queste aree regionali. “Liberi” da compromessi con la vecchia e affaristica politica e “forti” della nostra onestà chiediamo la Vostra fiducia.
Gaspare Sturzo
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