La Provincia regionale di Trapani ha messo in vendita l’hotel Myriam di Pantelleria e la dependance di Contrada Bue Marino. La decisone è del commissario straordinario Darco Pellos in un’ottica di spending review. Non è sicuro che il ricavato venga destinato alla costruzione della nuova scuola superiore di Pantelleria così come aveva programmato l’amministrazione provinciale, anzi quasi sicuramente questi soldi serviranno a ripianare i debiti dell’Ente.
La decisone di mettere in vendita il Myriam è arrivata anche a seguito anche dell’approvazione della Legge Reg.le del 27 marzo 2013, concernente le norme transitorie per l’istituzione, a partire dal mese di gennaio del 2014, dei “liberi Consorzi comunali”, nonché delle restrizioni finanziarie imposte dalle norme sulla spending review e sul patto di stabilità interna. L’Hotel Myriam è un complesso alberghiero (quattro piani fuori terra ed un piano seminterrato, per oltre 1870 mq complessivi) sito nel centro urbano di Pantelleria, ed ha una dependance, destinata a piccolo residence, (sette monolocali, tutti a piano terra, con annessi spogliatoi e servizi igienici), ubicata in Contrada Bue Marino, in prossimità della splendida costiera che si affaccia sulle limpide acque del Mediterraneo. La gara per la vendita a corpo, mediante asta pubblica (con il metodo delle offerte segrete), del “Myriam” (e della dependance) avrà luogo il prossimo 16 settembre (ore 10,00), presso i competenti uffici della Provincia Regionale di Trapani. Il prezzo a base d’asta è fissato in 2 milioni e 200 mila euro. Il ricavato, quindi, servirà molto probabilmente a ripianare i debiti della Provincia e non a costruire la nuova scuola della quale esiste già un progetto pronto. Con l’abolizione della Provincia sembra ormai deciso che le scuole passeranno ai Comuni. L’amministrazione sta in questi giorni riordinando le idee per scegliere la strategia migliore in quanto si dovrà da quest’anno occupare anche della scuola superiore. La strada perimetrale passerà sotto la competenza della Regione.
“L’Amministrazione Comunale è naturalmente al corrente della situazione, – dichiara l’assessore all’Istruzione Dino Silvia – considerato che già ci sono stati contatti con il Commissario della Provincia. Pagare i debiti e risanare il deficit rilevante della Provincia riveste una priorità indiscutibile, ma ci dispiace naturalmente apprendere che dopo tre anni di progetti e di promesse tutto si riduca a semplice carta, anche perché sono ben note le condizioni delle nostra scuola superiore che a loro volta presentano carattere di urgenza. Abbiamo già programmato alcuni incontri con le istituzioni coinvolte per affrontare la problematica”.
La decisone di mettere in vendita il Myriam è arrivata anche a seguito anche dell’approvazione della Legge Reg.le del 27 marzo 2013, concernente le norme transitorie per l’istituzione, a partire dal mese di gennaio del 2014, dei “liberi Consorzi comunali”, nonché delle restrizioni finanziarie imposte dalle norme sulla spending review e sul patto di stabilità interna. L’Hotel Myriam è un complesso alberghiero (quattro piani fuori terra ed un piano seminterrato, per oltre 1870 mq complessivi) sito nel centro urbano di Pantelleria, ed ha una dependance, destinata a piccolo residence, (sette monolocali, tutti a piano terra, con annessi spogliatoi e servizi igienici), ubicata in Contrada Bue Marino, in prossimità della splendida costiera che si affaccia sulle limpide acque del Mediterraneo. La gara per la vendita a corpo, mediante asta pubblica (con il metodo delle offerte segrete), del “Myriam” (e della dependance) avrà luogo il prossimo 16 settembre (ore 10,00), presso i competenti uffici della Provincia Regionale di Trapani. Il prezzo a base d’asta è fissato in 2 milioni e 200 mila euro. Il ricavato, quindi, servirà molto probabilmente a ripianare i debiti della Provincia e non a costruire la nuova scuola della quale esiste già un progetto pronto. Con l’abolizione della Provincia sembra ormai deciso che le scuole passeranno ai Comuni. L’amministrazione sta in questi giorni riordinando le idee per scegliere la strategia migliore in quanto si dovrà da quest’anno occupare anche della scuola superiore. La strada perimetrale passerà sotto la competenza della Regione.
“L’Amministrazione Comunale è naturalmente al corrente della situazione, – dichiara l’assessore all’Istruzione Dino Silvia – considerato che già ci sono stati contatti con il Commissario della Provincia. Pagare i debiti e risanare il deficit rilevante della Provincia riveste una priorità indiscutibile, ma ci dispiace naturalmente apprendere che dopo tre anni di progetti e di promesse tutto si riduca a semplice carta, anche perché sono ben note le condizioni delle nostra scuola superiore che a loro volta presentano carattere di urgenza. Abbiamo già programmato alcuni incontri con le istituzioni coinvolte per affrontare la problematica”.
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