“Sono onorato di diventare presidente di questo progetto, amo Pantelleria, isola che continua a darmi tanto col suo calore umano, i suoi profumi e le sue mille sfumature!”. E’ così che il Duca Amedeo d’Aosta ha accettato il ruolo di presidente dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Atletica Pantelleria. Fondata lo scorso 18 ottobre, l’A.S.D. Atletica si prefigge di promuovere un’iniziativa senza precedenti, ovvero incidere sull’immagine di un’isola e dei suoi abitanti, ai quali si chiede un più diffuso radicamento territoriale proteso a rilanciare un’azione strategica di consolidamento della forza caratteriale e corale, soprattutto dei giovani. Non a caso, esprime la volontà di costruire un polo sportivo socio educativo, alternativo al solito spirito agonistico amatoriale, orientato verso le più variegate discipline atletiche come il triathlon, la corsa e altre.
Per acquisire fin da subito credenziali ed interesse, l’Associazione verrà nel prossimo calendario affiliata al CONI, per alimentare anziché no, valide aspirazioni e suggestivi traguardi ad un folto numero di adolescenti che finirebbero, altrimenti, per frantumare i loro sogni e rimanere così vittime del fascino oscuro e anfibologico della droga e dell’alcool.
Il direttivo associazionistico, da qui in poi, si prodigherà per scegliere oculatamente un nucleo di figure esperte e qualificate, che comporrà lo staff, in grado di trasfondere il profondo valore della lealtà sportiva unito al piacere e all’ardore di competere come in un’unica squadra.
Il nucleo dell’Associazione è composto attualmente da 9 soci fondatori: Il Duca Amedeo D’Aosta, Presidente; Fabio Rustico, Vice presidente; Elio D’Aietti, segretario; Stefano Ruggeri, Francesco Destito e Claudio Illirico, consiglieri; Antonio Zona, Ettore Raffi e Giacomo Silvia, soci cooperatori; a questi si aggiungeranno i giornalisti Italo Cucci e Puccio Corona, ma è ovvio che chiunque potrà aderirvi, contattando la segreteria della medesima. Nelle prossime news, daremo utili riferimenti alle adesioni e il primo evento in calendario dell’associazione.
Albert Einstein era solito asserire che si è vecchi nella misura in cui si quantificano i ripensamenti.
L’uomo, necessita di sfide quotidiane che, solo con l’impegno, la pervicacia e l’abnegazione può affrontare e possibilmente superare; a proposito, riteniamo avesse ragione Leopardi, nel ricordare al proprio prossimo che il piacere è figlio dell’affanno, ossia, che competenza e competitività si raggiungono col duro lavoro, quindi non c’è miglior vittoria se non dopo una lunga, sana e faticosa corsa.
Stefano Ruggeri e Francesco Paolo Mineo
Ufficio stampa
A.S.D. Atletica – Pantelleria
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