NOSTRA INTERVISTA A LUCA GIRARDI, DELL’UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE E DIRIGENTE DELL’AMBITO TERRITORIALE DELLA PROVINCIA DI TRAPANI (EX PROVVEDITORATO).
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n In questi giorni ha visitato le scuole di Pantelleria e ha incontrato rappresentanti della comunità, che idea si è fatto della realtà isolana?
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n "Devo dire la verità, ho trovato una scuola normale e questo è già un grande risultato, le strutture scolastica sono all’altezza della funzione che devono avere, pur sapendo che, come in tutte le strutture scolastiche della Regione, ci sono miglioramenti che si potranno affrontare. Ho visto che sono in atto interventi del Comune e della Provincia e questo dimostra un’attenzione positiva degli Enti Locali. La cosa che mi è molto piaciuta è l’attenzione delle famiglie verso le problematiche della scuola, come si è visto anche nell’incontro in sala consiliare. Non è un aspetto che si riscontra spesso, ma ciò è fondamentale per la crescita dei nostri ragazzi e per il nostro lavoro come istituzione scolastica: avere campanellini d’allarme che continuamente suonano è per noi fondamentale perchè richiamano l’attenzione sulle problematiche e permettono di capire che cosa non sta funzionando."
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n Cosa pensa di poter fare in futuro per migliorare la scuola di Pantelleria?
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n"Per i futuri interventi abbiamo sicuramente necessità di lavorare sui progetti specifici per le piccole isole, il progetto di legge presentato, che già ha passato il vaglio delle due commissioni per l’istruzione al Parlamento, secondo me è un buon progetto di legge. L’Ufficio scolastico Regionale lo ha fortemente supportato, ovviamente ci sono delle leve politiche che non sta a me commentare, però voglio dire che l’interesse c’è e ci auguriamo che la politica lo metta presto in campo e non sarebbe male agganciarlo al disegno di legge della Buona Scuola perchè ci sarebbe un giovamento per Pantelleria e per le piccole isole in generale oltre che per i Comuni montani."
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n Riguardo alle diverse competenze di chi si occupa di scuola cosa può dire ad una comunità che si aspetta interventi concreti a breve termine?
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n Dalla nascita del nuovo articolo 117 della Costituzione il nuovo Titolo V, ha rimodulato le competenze Stato/Regioni. Lo stato mantiene il core business (la parte essenziale) dell’istruzione mentre alle Regioni compete ad esempio il dimensionamento, la scelta di istituire nuovi indirizzi scolastici, il diritto allo studio, il finanziamento economico. Ci sono però delle intersezioni necessarie che vengono affrontate sui tavoli istituzionali tra Stato e Regione. Ad esempio le competenze rispetto all’edilizia scolastica sono ripartite tra Enti Locali, Regione e Stato.
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n Non è comunque facile per un cittadino distinguire i ruoli e districarsi nei meandri della legge per cercare risposte nella quotidianità.
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n "L’Ufficio Scolastico Regionale e l’Ambito Terriotriale di Trapani rappresentano lo Stato e dipendono dal MIUR (Ministero Istruzione Università e Ricerca), la Regione invece ha l’Assessorato all’Istruzione e Formazione. Capisco che il cittadino a volte resta disorientato ma basta riferirsi a uno dei due soggetti per cercare risposte, esiste comunque una mappa per leggere le competenze. Aver firmato ad esempio una convenzione con l’Azienda Sanitaria, permette all’Ufficio Regionale di intervenire in sinergia sul territorio per quanto riguarda la formazione degli insegnanti e per attivare programmi di prevenzione nelle scuole. Le piccole realtà come Pantelleria hanno necessità di risorse aggiuntive e si può provare a spiegare alla Commissione Bilancio del Ministero che ci sono determinati canali percorribili senza stravolgere i piani finanziari. Non si potrà inserire tutto nel disegno di legge che si trova in Parlamento ma questo è il momento storico per intervenire e farsi sentire. Se, come annunciato, verrà a Pantelleria il sottosegretario alla Pubblica Istruzione, Davide Faraone, sarà l’occasione per porre di nuovo le questioni con forza perchè la politica deve fare la propria parte.”
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n Sul territorio abbiamo anche la presenza di una Scuola dell’Infanzia Paritaria che offre alla comunità un ottimo servizio. Quali sono le competenze dell’Ufficio Scolastico Regionale?
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n "Mi fa piacere sapere di questa bella presenza perchè le scuole paritarie aiutano tantissimo il sistema scolastico, spesso coprono quei vuoti che noi non riusciamo a coprire. Le competenze ad esse riferite sono ripartite tra Stato e Regione, l’Ufficio Scolastico di Trapani ha comunque un reparto che segue espressamente le Scuole Paritarie, è l’Ufficio Settimo, al quale si può fare riferimento."
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n Giovanna Cornado Ferlucci
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n Nei prossimi giorni verranno pubblicate le interviste seguite alla Giornata di Studio sulle disabilità e difficolta di apprendimento promossa a Pantelleria dall’Ufficio Scolastico Regionale e dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani con il coinvolgimento diretto delle istituzioni scolastiche locali.
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