In questi ultimi giorni un altro disagio si è presentato per i panteschi: per tre settimane il referente di medicina legale e fiscale dell’Unità Operativa di Igiene Pubblica che ogni giovedì è in servizio presso la struttura ospedaliera dell’isola non è arrivato da Trapani. Questo servizio fornito dall’ASP si rivela particolarmente importante, ad esempio, per le visite necessarie al rinnovo o il rilascio della patente. Si può quindi immaginare la preoccupazione di chi usa i mezzi per lavoro o dei giovani che attendono con ansia un documento considerato un passaggio alla “maggiore età”. Dopo alcune segnalazioni da parte dei lettori, Pantelleria Internet nei giorni scorsi ha contattato il medico che normalmente arrivava dalla terraferma per garantire il servizio, il dottor Meduri, il quale ha dichiarato che l’interruzione della sua prestazione era avvenuta per scadenza di contratto ma che tutto si sarebbe risolto, considerato che il 13 novembre scorso avrebbe firmato per un nuovo incarico. Anche dalla struttura ospedaliera erano arrivate rassicurazioni: giovedì 15 novembre il servizio sarebbe ripreso regolarmente. La mattina stabilita però l’aereo in arrivo da Trapani ha subito un notevole ritardo causa maltempo e l’ufficio preposto ha cominciato a funzionare verso mezzogiorno, le visite inoltre potevano essere effettuate solo fino alle ore 15.30 per permettere al medico di rientrare a Trapani in giornata. In coda c’erano 75 persone prenotate… impossibile concludere il lavoro in così poco tempo. Va anche detto che il medico in servizio non era il dottor Meduri Paolo, che a quanto pare non ha avuto rinnovato ancora il contratto, ma un suo sostituto che sicuramente non si aspettava di dover smaltire l’accumulo dovuto al disservizio delle settimane precedenti. Il malcontento e il disagio tra chi aspettava di poter effettuare la visita si è rivelato incontenibile, è stato quindi chiesto al medico di fermarsi per tutta la giornata per cercare di evadere le richieste. Il dottor Benedetto Milazzo ha dimostrato molta sensibilità e, previa autorizzazione dell’ASP, ha dato la sua disponibilità a soggiornare sull’isola per continuare il lavoro. Ha effettuato visite ininterrottamente fino alle ore 20.00 riuscendo a smaltire completamente tutta la lunga coda. E’ ripartito per Trapani la mattina seguente con il volo delle 9.30. Grati per quanto ricevuto dal dottor Milazzo che ha dimostrato sensibilità ed attenzione a cui i panteschi da tempo non sono più abituati, ci si chiede ora quali prospettive si presentino per il futuro. Abbiamo contattato la direzione centrale dell’ASP di Trapani ma non si è riusciti ad avere alcuna risposta. Preoccupati, rimaniamo in fiduciosa attesa…
Giovanna Cornado Ferlucci
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