FERMO L’UFFICIO POSTALE DI SCAURI

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Chiusa per cinque giorni la posta della Contrada Scauri a Pantelleria. Ieri ha aperto, ma ha fatto soltanto consegna di raccomandate avvisate della scorsa settimana. “La chiusura – dice Maria Grazia Lala, responsabile della comunicazione di Poste Italiane – è dovuta ad un guasto nell’hard disk del computer. In questi casi deve intervenire una ditta specializzata che è stata sollecitata varie volte”. I disagi per le circa 2 mila persone servite da questo ufficio postale e che abitano nelle contrade di Scauri e Rekale, sono notevoli in quanto per effettuare operazioni postali devono recarsi nell’ufficio del centro maggiore dell’isola che dista circa 15 chilometri. Numerose sono le telefonate di protesta partite dall’isola verso gli organi responsabili della provincia. “abbiamo circa cento pacchi da spedire – dice Saro Cappadona, responsabile delle vendite della Cooperativa “Produttori Capperi” di contrada Scauri -. Ci hanno detto di portarli all’ufficio postale del Centro o della Contrada Kamma. Non si può tenere per cinque giorni chiuso un ufficio di una Contrada come Scauri perché in queste località le poste svolgono servizi essenziali anche bancari”. Senza contare che pagano anche le pensioni. Resta bloccato in tutta l’isola l’arrivo e la partenza della corrispondenza per l’interruzione dei collegamenti marittimi. Non è stato ancora fatto l’accordo tra Poste Italiane e la Darwin Airline, la compagnia aerea svizzera che dallo scorso 28 di ottobre ha sostituito la Meridiana nei collegamenti aerei con Pantelleria da Trapani e da Palermo.

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